U.S. TERRE DI CASTELLI

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UN SOLO ANNO ALL’INFERNO

MARANESE – SECONDA CATEGORIA

La Maranese ritorna in Seconda

Marano sul Panaro (14 aprile 2024) – Dodici mesi dopo, è tutta un’altra musica. Da quel maledetto 16 aprile di un anno fa, in cui perdendo 4-3 a Bazzano una partita ormai inutile, la Maranese retrocedeva in Terza al termine di una mesta e tribolata stagione, sono passati meno 365 giorni, ma è tutta un’altra musica. Al Fornacione si accendono i fumogeni rossoblù e si stappa lo spumante. Per fare iniziare la festa è bastato lo 0-0 al termine del derby in famiglia con l’Academy, al termine di una partita vera in cui gli ospiti hanno anche fallito un rigore nel finale. Per il progetto Terre di Castelli sarebbe stato il pomeriggio perfetto, con la Maranese promossa in Seconda anche se sconfitta per il contemporaneo pareggio per 1-1 tra Real Dragone e Madonna di Sotto e l’Academy momentaneamente secondo e con una migliore posizione di partenza nei play off. Ma si sa la perfezione in terra non esiste e così i ragazzi di Massimo Rossi dovranno sudare ancora le proverbiali sette camice, mentre per la Maranese è tempo di festeggiare e iniziare a pensare alla prossima stagione in Seconda categoria. Una cavalcata trionfale per i rossoblù che in tutto il campionato hanno perso un’unica partita, nel derby d’andata con l’Academy, beffati nel finale, dopo aver giocato in superiorità numerica quasi tutto il match, ma per il resto è stato un vero monologo con 18 vittorie e 6 pareggi in 25 partite, l’ultima ininfluente si giocherà domenica prossima contro il Cimone, ultimo della classe. 60 punti, 52 reti segnate e solo 19 subite, numeri da record per lasciarsi alle spalle la delusione della retrocessione e ripartire di slancio con una squadra giovane e ricca di ambizioni. Un successo che ha tanti protagonisti, a cominciare dagli storici dirigenti della Maranese, Ferruccio Venturelli e Adalberto De Maria ben supportati dal Ds, Matteo Scaglioni, da mister Bergonzini e da un gruppo di giocatori che ha saputo unire l’esperienza di bomber Calaiò, 23 reti per lui in stagione, di Vittorioso, De Maria e Sereni all’esuberanza dei giovanissimi, come i 2006 Biagioni, Lazzari e Bonetti e alla crescita esponenziale di un gruppo di ragazzi nati all’inizio degli anni 2000 e che con questa promozione sono diventati grandi…