La Nextgen ai Play Out
Vezzano sul Crostolo (28 aprile 2024) – Ci sono storie che meriterebbero il lieto fine, ma nel calcio a parlare è sempre solo il campo e così per scrivere l’ultimo capitolo dell’incredibile stagione della Nextgen sarà proprio l’ultima partita, a Fiorano, in campo avverso, domenica 5 maggio alle 16.30. L’aver raggiunto i Play Out, però, per la Nextgen che nel girone di andata aveva conquistato solo 7 punti, è già un grandissimo risultato che dà l’idea di quanto siano cresciuti i ragazzi guidati da mister Farolfi e seguiti con tutto l’affetto possibile da Marco Ballotta, Davide Contri e Gino Mambelli. A decretare il raggiungimento dei Play Out, traguardo che dopo la sconfitta interna con l’Atletic Progetto Montagna, sembrava impossibile, è stata la vittoria, la terza consecutiva, a Vezzano per 2-1, firmata dalle reti di Crispino e Voinea, ma anche la sportività di Quarantolese e Fiorano, cui nell’ultimo scontro diretto sarebbe bastato un pareggio per far retrocedere la Nextgen e giocarsi poi la salvezza tra di loro ai Play Out. E invece le due squadre hanno dato vita a una partita vera, vinta dai fioranesi per 2-1 che così avranno il vantaggio del fattore campo e del pareggio al termine dei supplementari, nello spareggio per evitare la retrocessione, contro gli oronero. Ma intanto la Nextgen è ancora lì, più viva che mai, pronta a giocarsela fino alla fine per centrare una salvezza che sarebbe più di un miracolo sportivo, con una squadra di giovanissimi che hanno accettato una grande sfida e stanno facendo di tutto per vincerla per il loro futuro da calciatori e per meritarsi di giocare ancora in Promozione. Salvarsi nel secondo campionato dilettantistico regionale con una squadra formata prevalentemente da Under 20, con qualche nato nel 2002 e praticamente senza giocatori di esperienza, poteva sembrare una sfida folle e invece la voglia di scommettere sulla crescita dei nostri ragazzi si è rivelata azzeccata. Adesso non resta che completare l’opera e conquistare una salvezza che sarebbe un vero miracolo sportivo, ma anche la dimostrazione che il progetto Nextgen può essere vincente.